foto ANSA
Alcuni studenti che cenavano su un terrazzo a Bologna, quando sono stati raggiunti da colpi ad aria compressa sparati con un fucile. Quattro i giovani colpiti dai pallini: uno è stato raggiunto in pieno viso, vicino a un occhio, ed è stato portato al pronto soccorso con un codice di bassa gravità, altri tre sono stati medicati sul posto dal personale del 118.
Spari ad aria compressa contro i vicini
Sono stati i sanitari ad avvertire anche la polizia, intervenuta poco dopo. L’episodio, raccontato sulle pagine del Resto del Carlino dagli stessi studenti che hanno subito l’aggressione, viene confermato dagli investigatori. Durante il sopralluogo, gli agenti hanno ispezionato un paio di abitazioni in un palazzo di fronte a quello degli studenti e dal quale sembravano essere partiti i colpi, ma senza trovare nulla.
Non si trova il responsabile
Il responsabile degli spari, che si suppone fosse infastidito dalla festa e dal rumore, non è stato per il momento identificato, ma le indagini proseguono. A quanto pare, nella zona non ci sarebbero telecamere che possano avere ripreso la scena. Sempre parlando al quotidiano gli studenti hanno riferito di avere anche in passato organizzato cene e festicciole sul terrazzo, senza avere mai avuto problemi con i vicini.
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