Due coppie di turisti, incuranti dei divieti e dei cartelli di sensibilizzazione contro il furto di sabbia e sassi, sono state fermate al porto Isola Bianca di Olbia mentre lasciavano la Sardegna dopo un periodo di vacanza. Nei loro bagagli, ben custoditi, erano conservate conchiglie e pietre raccolte sul litorale di Budoni, destinate a diventare souvenir del loro viaggio.
Gli agenti della security dell’Autorità di sistema portuale del mare di Sardegna hanno fermato una coppia di Latina in partenza per Civitavecchia a bordo di un’auto e una coppia di tedeschi che viaggiavano in camper diretti a Genova. Tutto il materiale sequestrato è stato poi consegnato alla sezione operativa territoriale dell’Agenzia delle Dogane.
Questo episodio mette in evidenza l’importanza di rispettare le normative locali e i divieti, soprattutto in aree turistiche sensibili come le spiagge sarde, che sono soggette a protezione per preservarne la bellezza e l’integrità naturale. I divieti di prelevare sabbia, conchiglie e pietre sono essenziali per la conservazione degli ecosistemi costieri, e la loro violazione può comportare conseguenze legali e danni ambientali.