Un episodio di violenza estrema ha scosso Lavinio, una frazione di Anzio, nel Lazio, domenica 14 luglio. Un cittadino pakistano di 39 anni residente nella zona, è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio, lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale.
L’incidente è avvenuto poco prima delle 22 tra via Francesco Petrarca e via di Valle Schioia, non lontano dalla stazione Lido di Lavinio. Secondo le ricostruzioni, una lite per motivi futili è degenerata rapidamente in una violenta aggressione. Il 39enne, durante uno scontro con un rivale, gli avrebbe staccato a morsi una falange e poi l’avrebbe ingoiata. Non contento, avrebbe successivamente brandito un coltello e colpito alle spalle una terza persona. La brutalità dell’attacco ha lasciato entrambe le vittime gravemente ferite a terra.
Dopo la doppia aggressione, il 39enne ha cercato di allontanarsi a piedi dal luogo del delitto. All’arrivo degli agenti di polizia, ha tentato di fuggire e successivamente ha provato ad aggredirli. Tuttavia, è stato prontamente arrestato e portato in custodia.
Ora sotto custodia, accusato di tentato omicidio, lesioni gravi e resistenza a pubblico ufficiale. Le indagini continuano per ricostruire esattamente le dinamiche dell’incidente e per stabilire ulteriori dettagli sui motivi che hanno scatenato una tale escalation di violenza.
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