Gli investigatori della squadra Mobile di Latina, racconta Latina Oggi, hanno rinvenuto nell’abitazione dello zio dove Christian Sodano si era recato dopo il duplice omicidio di Nicoletta Zomparelli e Renèe Amato, madre e figlia della sua fidanzata Desyrèe, un biglietto con scritto “Non volevo fare quello che ho fatto”. Il biglietto, racconta il giornale locale, Sodano lo avrebbe scritto una volta arrivato nell’appartamento poco dopo il duplice omicidio. Non voleva farlo, non voleva sparare e uccidere insomma, quello che all’ex fidanzata, poco prima della mattanza, scriveva cose come “servirà l’esercito per fermarmi. Vedrai quanto posso essere cattivo”.