Nell’Istituto Comprensivo Statale Niccolò Tommaseo di Torino, alcuni studenti con disturbi dell’apprendimento sono stati esclusi da una gita a Milano organizzata come parte del progetto “Riconnessioni”. La controversia è nata perché solo 15 studenti potevano partecipare e la selezione si è basata sul merito, escludendo coloro con una media inferiore all’8 o bisognosi di recupero. Le famiglie degli esclusi, in particolare i genitori degli studenti con difficoltà certificate, si sono ribellati, sostenendo che il criterio del merito sia stato discriminatorio. Tre studenti soffrono di disturbi dell’apprendimento e uno è ipovedente. Le polemiche hanno riguardato la mancanza di accoglienza per gli studenti con difficoltà, contrariamente ai principi di inclusività.
La professoressa di italiano, Annalisa Della Portella, ha replicato sostenendo che la selezione è stata basata sulle necessità di recupero e sospensioni, e non su discriminazioni. Ha sottolineato che tutti gli studenti hanno lavorato al podcast e che non è stato applicato alcun criterio discriminatorio. Altre scuole coinvolte nel progetto hanno adottato criteri diversi, basandosi sull’interesse, sull’impegno dimostrato e sull’attitudine degli studenti, evidenziando un’ampia gamma di approcci alla selezione dei partecipanti.