Stuprava la moglie, la picchiava e la minacciava di toglierle la figlia. Un 38enne moldavo è stato condannato a sei anni di carcere per maltrattamenti in famiglia e violenze sessuali continuate e aggravate commesse nei confronti della coniuge. La vittima aveva già subito violenza in patria, proseguite poi a Noventa Padovana dove lei lo aveva raggiunto. A riportare la vicenda è il sito di Telenordest.
Per anni la donna ha subito pestaggi e rapporti sessuali contro la sua volontà, violenze che avvenivano davanti la figlia di tre anni. Lui la minacciava continuamente di morte, gettandola a terra e prendendola a calci. I fatti risalgono al periodo tra il 2016 e il 2017, quando la vittima ha deciso di separarsi e di denunciare tutto ai carabinieri.