Il 12 luglio scorso, nei pressi di Guidonia Montecelio, vicino a Roma, si è verificato un violento tentativo di femminicidio che ha portato all’arresto di un uomo di 66 anni già noto alle autorità per reati precedenti tra cui stalking e crimini contro la persona e il patrimonio. L’uomo è stato detenuto in seguito a un’operazione congiunta delle forze dell’ordine coordinata dalla Procura di Tivoli, accusato del reato di tentato omicidio nei confronti di una donna di 33 anni. La vittima, nelle settimane precedenti, aveva già denunciato l’aggressore per atti persecutori prolungati nel tempo.
L’attacco è avvenuto mentre la donna si trovava per strada con il suo compagno nella frazione di Villalba. Senza dire una parola, l’aggressore ha ferito gravemente la donna al volto con un taglierino, provocandole una profonda ferita sotto la guancia, vicino alla gola, zona vitale. Nonostante lo shock, la vittima è riuscita a chiamare i soccorsi, che sono intervenuti prontamente. Le Volanti del commissariato di zona hanno raccolto la testimonianza della donna e avviato la ricerca dell’aggressore, mentre numerose segnalazioni al 112 segnalavano persone ferite in strada.
Subito dopo l’aggressione, l’uomo si è allontanato ma ha continuato a brandire il taglierino, ingaggiando una colluttazione violenta con il compagno della vittima pochi isolati più avanti. Fortunatamente, un carabiniere libero dal servizio è intervenuto, intimando all’aggressore di lasciare il giovane. Nonostante l’aggressore fosse ancora armato, il militare ha dovuto estrarre la sua arma prima che l’uomo cedesse e si arrendesse.
L’arrestato è attualmente ricoverato e piantonato al Policlinico Umberto I di Roma per le lesioni riportate durante lo scontro con il compagno della vittima. Una volta dimesso dall’ospedale, sarà trasferito in carcere. Questo episodio avviene pochi giorni dopo il tragico femminicidio di Manuela Petrangeli a Roma, avvenuto il 4 luglio, che ha scosso l’opinione pubblica per la sua brutalità. Il suo assassino, Gianluca Molinaro, è detenuto in carcere e potrebbe affrontare l’accusa di omicidio premeditato secondo quanto emerso dalle indagini della Procura.