TheBorderline, Anna Foglietta (e non solo) si scaglia contro di loro. TheBorderline è il collettivo romano di youtuber formato dai ragazzi che erano all’interno del suv che mercoledì, nel quartiere di Casal Palocco a Roma, ha travolto una Smart uccidendo Manuel, un bambino di 5 anni.
Tanti i vip tra cui Anna Foglietta, Noemi e Alessandro Gassman che, sul web si sono scagliati contro i giovani che hanno provocato l’incidente. Con loro anche tanta gente comune.
Tra i primi a scrivere su Instagram è l’atttrice Anna Foglietta: “Se tu a 20 anni ti affitti un Suv Lamborghini sei un c… Se tu a 20 anni fai una challenge per filmare la guida di 50 ore a bordo di un Suv Lamborghini affittato sei un super c… Se tu a 20 anni mentre fai quella challenge a bordo di un Suv Lamborghini affittato ammazzi un bambino di 5 anni sei un assassino. L’unica arma che abbiamo per contestare questo scenario fatto di vuoto totale, è la cultura. Questo schifo avviene in un momento storico dove il vuoto totale dovrebbe essere riempito dalla cultura. Come si può credere di essere un vincente solo a bordo di un Suv affittato, per poi postarlo sui social? Ma che razza di vite vivono sti ragazzi? Povera famiglia distrutta. Poveri noi”.
Alessandro Gassmann lancia invece una proposta con un post su Twitter: “Ma se si togliesse a questi trogloditi, a questo punto pericolosi per se stessi e gli altri, di guadagnare con i loro post, gli si taglierebbero le gambe e forse si salverebbero molte vite”.
Noemi abita là vicino. Questo il suo racconto su Twitter: “Mi sveglio con la terribile notizia del bambino di 5 anni che purtroppo non c’è più. Abito lì vicino e passo spesso in quella zona di Roma, ma purtroppo certi episodi capitano ovunque. Non è più tollerabile esaltare sul web certi atteggiamenti distruttivi e tossici che ci portano solo verso il basso in una parabola involutiva che sembra inarrestabile. Riprendiamo il contatto con la realtà e il valore dell’empatia; una vita non può finire così”.
Sul caso è intervenuta anche la giornalista del Corriere della Sera Paola Di Caro, mamma di Luca Valdiserri, il 18enne ucciso nella notte tra il 19 e il 20 ottobre scorso sempre a Roma. ll ragazzo è rimasto travolto sul marciapiede di via Cristoforo Colombo. La ragazza alla guida aveva un tasso alcolemico oltre il limite: “Dopo l’omicidio stradale di cui è stato vittima mio figlio ho detto, ho scongiurato, una sola cosa. Non sprecate la vostra vita, non distruggete per sempre quella altrui, di chi uccidete e di chi resta. Lo ripeterò finché avrò voce”.
I commenti sotto ai video dei TheBorderline
Uno dei commenti sotto ai video dei TheBorderline è molto esplicito: “Vi propongo una challenge! Un’ora dentro una stanza, solo voi e il padre di Manuel”. Un altro utente scrive: “Vivete ogni giorno come se tutto fosse un gioco, senza immaginare minimamente che i vostri livelli di energia non sono quelli di un gioco. E se fate un incidente, non avete altre vite disponibili. Povero Manuel. Siete o meno responsabili di quanto è successo non è importante. È questo ostentare challenge estreme per fare soldi, legando a voi follower decerebrati, che è vomitevole. Studiate e andate a lavorare.”
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