Cinque giovani, due di 18 anni e tre minori tra i 15 e i 17 anni, sono stati fermati dai carabinieri di Torino. Sarebbero loro i responsabili del lancio di una bicicletta oltre la balaustra di piazza Vittorio Veneto, sulla passeggiata dei Murazzi, nel capoluogo piemontese.
Torino, lancio bici dai Murazzi: 5 ragazzi in stato di fermo
Per i cinque, quattro dei quali con precedenti, l’accusa è quella di tentato omicidio. La bici elettrica, infatti, colpì un ragazzo palermitano che è rimasto in prognosi riservata fino al 3 febbraio scorso. Il giovane è ancora in regime di ricovero in terapia intensiva presso il Cto di Torino.
Questa mattina i carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Torino hanno eseguito il provvedimento della procura di Torino.
Vittima ancora in terapia intensiva
L’indagine si è sviluppata attraverso l’analisi delle numerose testimonianze raccolte sul posto e nei giorni successivi. Nonché la visione dei sistemi di videosorveglianza cittadini e privati – oltre 120 telecamere e decine di ore di registrazioni – che hanno permesso di raccogliere gravi indizi di responsabilità a carico dei cinque indagati.
Secondo la ricostruzione dagli investigatori, i giovani, giunti presso il Lungo Po Cadorna, dopo essersi affacciati dalla balconata, avrebbero preso la bici lanciandola di sotto senza un apparente motivo.
Si sarebbero poi dileguati dal centro città utilizzando un autobus pubblico con il quale avrebbero raggiunto il quartiere di provenienza. Allo sviluppo delle indagini alcuni giovani testimoni hanno offerto un contributo molto prezioso.