Le ironie si sprecano sulla storia del piccolo imprenditore di Sora in Ciociaria che in un anno ha avuto tre figli da sue tre dipendenti diverse. Il fatto però è che l’esuberante 32enne non ne ha riconosciuto uno di questi tre figli.
Ed è finito a processo per risponderne. La storia comincia con la prima gravidanza: l’uomo ha avuto una relazione con una sua collaboratrice, dal febbraio 20222. Quando lei rimane incinta chiede di allentare i ritmi di lavoro, ottiene prima freddezza poi aggressività: ad agosto la relazione è finita. Prima l’imprenditore si dice disposto a sostenere la donna e il nascituro, poi subordina le sue responsabilità a un test del Dna (cui però lui non si sottoporrà mai).
A questo punto ha già iniziato una relazione con un’altra dipendente. Altra gravidanza. Stavolta la nuova coppia posta sui social il video del baby shower (sorta di celebrazione per dichiarare il sesso del bambino).
Al baby shower assiste sbigottita non solo la prima ragazza, diciamo così sedotta e abbandonata. A lei si accoda un’altra ragazza, sempre una dipendente, anche lei rimasta incinta dell’imprenditore. Scattano le denunce. Sarà un tribunale a giudicare le imprese amorose dell’imprenditore e.
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