Il suo nome era Donato. Aveva poco più di sessant’anni ed era recentemente andato in pensione dal supermercato nel centro di Cassino, dove da anni lavorava come commesso e come fornaio. Lo hanno trovato morto nell’abitacolo della sua auto, ferma nelle campagne della frazione di Sant’Angelo in Theodice, a Cassino. Ad ucciderlo è stato un colpo di fucile alla testa.
Chi abbia sparato e il perché restano un mistero sul quale stanno lavorando gli investigatori del Commissariato di Cassino. Nulla viene escluso al momento: nemmeno il gesto volontario. L’arma è stata ritrovata nell’abitacolo, poggiata sul corpo senza vita. I poliziotti della Scientifica stanno esaminando le impronte digitali per comprendere la dinamica dell’accaduto. Il pensionato in mattinata era stato in centro, come sua abitudine, aveva pagato il caffè ad alcuni amici incontrati al bar e poi si era messo in macchina. A distanza di poco è stato ritrovato morto.
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