Uccide il marito a coltellate, poi si toglie la vita: a trovarli il figlio

Uccide il marito a coltellate, poi si toglie la vita con lo stesso pugnale usato per l’omicidio del coniuge. A trovare i corpi senza vita il figlio 24enne della coppia lo scorso 4 novembre. E’ successo a Corbetta, Comune a ovest di Milano. Lei aveva 47 anni ed era originaria di Genova. Lui era un 53enne di Corigliano calabro che lavorava nel settore edile.

Avrebbero festeggiato il 30° anniversario di matrimonio il 16 ottobre 2024 ed avevano pubblicato sui rispettivi social la data del 20° e una foto di coppia con la dicitura “Avvenimenti importanti”. Eppure, nella vita più intima, familiare, le cose non dovevano andare così bene. Lei lo ha colpito nella notte mentre lui riposava per poi rivolgere la lama verso se stessa e uccidersi.

A far scattare la scintilla potrebbe essere stata una lite, considerando che i due stavano attraversando una crisi di coppia, tanto da pensare a una possibile separazione. Ma tutto è ancora da accertare. Sembra che la donna avesse problemi di natura psichica e sarebbe stata curata all’ospedale di Magenta. Secondo il racconto di alcuni vicini, ascoltati dai carabinieri della Compagnia di Abbiategrasso, avrebbe anche tentato il suicidio in passato. 

Anche il sindaco Marco Ballarini ha cercato di aiutare la comunità a capire cosa fosse successo, scrivendo su Facebook: “Una tragedia che colpisce duramente la nostra comunità, anzitutto preghiamo per queste due persone. Chiedo ai corbettesi in questo momento drammatico di non alimentare voci e di rispettare la famiglia distrutta da questo dolore immenso”.