Un macabro ritrovamento sulla sponda del fiume, l’inchiesta per un cold case di cui si dovrà riparlare: a chi apparteneva il teschio rinvenuto sulla spiaggetta del Po all’altezza di Motteggiana, in provincia di Mantova?
I primi rilievi attribuiscono il teschio, ora posto sotto sequestro e sottoposto gli esami dei medici legali, al corpo di una donna.
La superficie liscia e molto levigata del teschio – riferisce il Corriere della Sera – fa capire che è rimasto in acqua a lungo. Il ritrovamento è stato tanto insolito quanto casuale. Una coppietta che passeggiava sulla spiaggia si è incuriosita incrociando uno strano rigonfiamento spuntare dalla sabbia.
Facile intuire lo sconcerto della coppia che ha subito avvisato le autorità competenti. Ora si stanno incrociando tutti i dati delle persone scomparse lungo un’area che non può circoscriversi al luogo del ritrovamento. La corrente del fiume può aver trasportato il teschio per chilometri.
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