Un gesto crudele e inaccettabile quello compiuto dal 35enne denunciato dai carabinieri, che ha decapitato e ucciso con un morso un uccello nel parco di San Gavino a Porto Torres (Sassari), un luogo frequentato soprattutto da bambini. Secondo quanto riportato dalle indagini dei militari, l’atto è avvenuto il 17 maggio scorso e ha suscitato una forte indignazione dopo che le immagini della scena, riprese da diversi spettatori con gli smartphone, sono state diffuse sui social media. La Lav ha sollevato l’allarme sulle crescenti violenze sugli animali in Sardegna, e questa denuncia rappresenta un altro triste esempio di tali comportamenti.
Ora spetta alla Procura di Sassari valutare le informazioni raccolte dai carabinieri e decidere se e come procedere nei confronti del 35enne. È importante che episodi come questo vengano condannati e che vengano prese le misure necessarie per garantire la protezione degli animali e la punizione dei responsabili di atti di crudeltà nei loro confronti.
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