Una trentina di giovani hanno accerchiato e aggredito la polizia locale a Milano (foto ANSA) - Blitz quotidiano
La scorsa notte, intorno alle 5 del mattino, un gruppo di una trentina di giovani ha circondato e danneggiato un’auto della Polizia locale in via della Chiesa Rossa, alla periferia di Milano. Gli agenti coinvolti nell’incidente hanno dovuto richiedere rinforzi, portando all’intervento di ulteriori pattuglie e della Polizia di Stato. Tutto è iniziato quando un giovane italiano ha lanciato una bottiglia contro la vettura della Polizia locale mentre questa passava davanti a un bar. L’atto di vandalismo ha innescato una reazione da parte del gruppo di giovani, che ha cominciato a prendere a calci l’auto, costringendo gli agenti a chiamare rinforzi.
In risposta alla situazione di emergenza, la Polizia locale ha chiesto l’intervento di ulteriori pattuglie per fronteggiare il gruppo di aggressori. Tre giovani, tutti intorno ai 20 anni, sono stati arrestati: uno di loro ha tentato di fuggire in scooter, opponendo resistenza agli agenti, mentre un altro ragazzo e una ragazza del gruppo hanno reagito violentemente.
Durante l’incidente, nove agenti della Polizia locale, comunemente noti come “Ghisa”, sono rimasti contusi. Le loro condizioni sono attualmente in fase di valutazione. L’intervento rapido delle forze dell’ordine ha permesso di contenere la situazione, evitando ulteriori danni e arrestando i responsabili principali dell’attacco.
Le autorità stanno indagando sulle circostanze dell’incidente per identificare ulteriori partecipanti e comprendere meglio le dinamiche che hanno portato all’aggressione. Gli arrestati potrebbero affrontare accuse di vandalismo, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni.