Un cittadino sudamericano di 26 anni è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di aver violentato lo scorso gennaio una donna di 78 anni a Dalmine, in provincia di Bergamo. L’uomo è stato fermato sabato scorso con l’accusa di violenza sessuale e lesioni aggravate. E’ stato riconosciuto grazie alla videosorveglianza e all’esame del dna. Ora è in carcere. Le indagini sono state svolte dai carabinieri della compagnia di Treviglio, con il coordinamento della procura.
Attraverso gli esami del Ris sulle tracce biologiche lasciate sugli abiti della vittima e alle immagini dei circuiti di videosorveglianza i militari hanno identificato l’uomo, rintracciato e fermato nel centro di Dalmine. L’anziana, aggredita mentre all’alba stava passeggiando per le vie della cittadina, oltre alla violenza sessuale ha subito anche percosse.
Nel 2022 aumentate le violenze sessuali in Italia
Confrontando i primi 10 mesi del 2022 con quelli del 2021, si rileva un aumento quasi del 16% (precisamente il 15,7%) delle violenze sessuali in Italia. Sono diminuiti invece del 10,3% gli atti persecutori o stalking e c’è stato anche un calo del 3,9% dei maltrattamenti in famiglia. E’ quanto emerso a gennaio 2023 dal consuntivo della Direzione centrale della polizia criminale.
Nel 2022 sono stati registrati 309 omicidi, con 122 vittime donne, di cui 100 uccise in ambito familiare o affettivo: di queste, 59 hanno trovato la morte per mano del partner o ex partner. L’aumento degli omicidi rispetto all’anno precedente, così come quello del numero delle vittime di genere femminile, è del 3%.
Una lieve diminuzione si è rilevata, invece, per i delitti commessi in ambito familiare o affettivo, che da 146 sono scesi a 137 (-6%). Rispetto allo stesso periodo del 2021 risulta in flessione sia il numero di omicidi commessi dal partner o ex partner, che da 77 sono scesi a 65 (-16%), sia le relative vittime donne, che sono passate da 69 a 59 (-14%).