Le vittime militari in entrambe le parti nella guerra in Ucraina sono state circa 200.000 finora, con un numero simile di morti e feriti per i due schieramenti. A sostenerlo è un funzionario occidentale citato dal Guardian, aggiungendo tuttavia che una percentuale maggiore di russi è stata uccisa.
I numeri
Lo stato maggiore delle forze armate ucraine, nel suo ultimo aggiornamento, ha affermato di aver ucciso circa 127.500 membri delle forze filo-russe. La Russia non ha ancora avviato una grande offensiva nonostante l’aumento degli attacchi nel Donbass nell’ultima settimana, ma è impegnata in uno sforzo minore che è in grado di fare “solo guadagni tattici”, ha aggiunto il funzionario.
La battaglia di Soledar
La perdita di Soledar da parte dell’Ucraina è stata una “vittoria di Pirro” in cui Mosca ha subito “diverse migliaia di vittime” per “mettere al sicuro una città in rovina con non più di 500 abitanti rimasti”, ha poi sottolineato. Il funzionario, parlando a condizione di anonimato, sostiene che al momento ci sia una situazione di stallo militare con la guerra che probabilmente durerà per tutto il 2023. Affinché la Russia possa sfondare, dovrebbe lanciare un nuovo round di mobilitazione in aggiunta ai 300.000 reclutati dal Cremlino lo scorso anno, ha spiegato. L’Ucraina dovrebbe invece fare affidamento su ulteriori forniture di armi dall’Occidente.