Sei anni di reclusione: questa la condanna inflitta in primo grado a Firenze a un’insegnante di sostegno 50enne, accusata di violenza sessuale su un suo studente minore con l’aggravante della disabilità del ragazzo e della minorità psicologica rispetto all’adulta. Il fatto contestato risale al 5 novembre 2019. La denuncia era poi partita dalla famiglia dello studente, 17enne all’epoca.
Teatro della violenza l’aula di una scuola nel territorio di Firenze. Il pm aveva chiesto una condanna a otto anni di reclusione. Il tribunale ha anche disposto per la donna una misura di sicurezza della durata di due anni, imponendole di tenersi a distanza da luoghi frequentati da minori, e l’interdizione dai pubblici uffici. Disposta infine anche una provvisionale di diecimila euro a favore della vittima.
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