allarme attentati allarme attentati

Allarme terrorismo: attentati islamisti a Parigi e nelle Filippine durante una messa

Allarme attentati islamici. Il terrorismo islamista a dicembre picchia duro. In passato ha colpito in Yemen (autobomba), al mercatino di Natale di Berlino (camion sulla folla), in una chiesa metodista del Pakistan (attentatori suicidi). E poi Kabul, Il Cairo, sul ponte di Londra, in centro storico a Vienna, al commissariato di Tours, in un centro disabili di San Bernardino (Stati Uniti), tra le luminarie di Strasburgo (tra i morti anche un giornalista italiano). La serie spaventosa continua anche in questo dicembre. Due gli attentati (con morti) tra sabato sera e domenica. Vediamo.

SOTTO LA TORRE EIFFEL – Un ragazzo di origini siriane ma nato in Francia, 26enne con problemi mentali, ha aggredito sabato sera con un coltello e un martello,dei turisti in visita alla celebre torre. Al grido “Allah Akbar”ha ucciso un tedesco, ferito la sua compagna e sfregiato un soccorritore. L’attentatore è stato poi fermato dalla polizia con un taser (storditore elettrico) e  arrestato. A loro detto di non poterne più dei musulmani che muoiono in Afghanistan e Palestina. Il presidente Macron, da Doha, ha espresso il suo cordoglio alla famiglia condannando “l’atto terroristico”.

ATTENTATO IN UNA CHIESA CATTOLICA NELLE  FILIPPINE – L’attentato è stato compiuto durante una messa alla università nella città di Marawi. L’esplosione è avvenuta nel campus della Mindanao State University all’interno della palestra. Il grave attentato è avvenuto nelle prime ore della giornata di domenica durante la messa delle 7 del mattino, alla quale partecipavano principalmente studenti. Pesante il bilancio: 4 morti e oltre 40 persone ferite e trasportate d’urgenza al centro  medico più vicino.

Le autorità stanno indagando sull’esplosione e sulle motivazioni dietro questa. Secondo una prima ricostruzione, potrebbe trattarsi di una vendetta scatenata dalla operazione militare avvenuta il 2 dicembre nella provincia di Maguindanao del Sur. È il caso di ricordare che l’università ospita sia mussulmani che cristiani. Il Papa all’Angelus,dal suo studio in Santa Marta (è ancora convalescente), ha ricordato l’episodio esprimendo tutto il suo cordoglio.

Gestione cookie