L’Arabia Saudita lavora per ottenere un nuovo risultato dopo aver vinto l’hosting di Expo 2030. Con lo slogan “L’era del cambiamento: insieme guardiamo al futuro”, in linea con il raggiungimento delle aspirazioni della visione del Regno, si lavora ora a sviluppare il settore turistico.
L’ospitalità contribuirà a favorire la rapida crescita del settore nel Regno. Essendo la destinazione in più rapida crescita al mondo, oltre a raggiungere i suoi obiettivi di diversificazione delle fonti di reddito, il turismo diventerà il secondo maggior contributore al prodotto interno lordo del Paese.
Expo 2030 contribuirà inoltre a rafforzare gli sforzi dell’Autorità saudita per il turismo nell’attirare milioni di turisti. Farà conoscere destinazioni turistiche uniche e diversità naturale, climatica e culturale e a vivere esperienze stimolanti. L’ospitalità aprirà nuovi orizzonti e opportunità di investimento senza precedenti per il settore del turismo privato.
L’Autorità saudita per il turismo aveva partecipato, nell’ambito della delegazione saudita, alla “Media Oasis” che si è tenuta nella piazza Pavillon Vendôme della capitale, Parigi. Una nuova iniziativa lanciata dal Ministero dell’Informazione di Riad con l’obiettivo di sviluppare il concetto di copertura mediatica. Tenendo il passo con gli eventi nazionali e le principali occasioni a livello locale e internazionale e utilizzando la tecnologia moderna.
Nella sua seconda edizione internazionale, l’oasi mirava a sostenere la candidatura del Regno a ospitare Expo 2030. Evidenziando le trasformazioni culturali e di sviluppo a cui il Regno sta assistendo in tutti i campi vitali e diversi, ed esaminando i progetti più importanti che il Regno sta lavorando per implementare in conformità con la Visione 2030 del Regno.
È interessante notare che oggi il Regno conta più di 400.000 camere d’albergo e raggiungerà le 854.000 nuove camere entro il 2030. Il recente lancio dell’aeroporto internazionale King Salman a Riyadh e la sua capacità di accogliere fino a 120 milioni di passeggeri nei prossimi sette anni contribuirà a facilitare l’accesso all’Expo, alla città di Riad e al resto delle città del Regno. Da tutto il mondo si vuole garantire un’esperienza di viaggio fluida, piacevole e sicura e migliora la posizione della capitale come centro globale per i viaggi e il commercio.
Questo annuncio è arrivato in un momento in cui visitare l’Arabia Saudita è diventato più facile, grazie a strutture senza precedenti per il rilascio dei visti elettronici. Disponibile oggi per i cittadini di più di 59 paesi del mondo, Expo 2030 in Arabia si estenderà su una superficie di 6 milioni di metri quadrati e comprenderà 246 partecipanti. Si prevede che il sito ufficiale di Expo 2030 riceverà circa 40 milioni di visite.