La Corea del Nord ha dichiarato di aver testato un “sistema d’arma nucleare sottomarino” in risposta alle esercitazioni navali congiunte di Washington, Seul e Tokyo, che hanno coinvolto una portaerei statunitense a propulsione nucleare.
Secondo quanto riferito dal ministero della Difesa nordcoreano – riportato dall’agenzia di stampa statale Kcna – le esercitazioni stavano “minacciando seriamente la sicurezza” del paese e quindi in risposta Pyongyang “ha condotto un importante test del suo sistema d’arma nucleare sottomarino Haeil-5-23 in fase di sviluppo nel Mare orientale della Corea”.
Solo pochi giorni fa la Corea del Nord aveva lanciato un “missile balistico non identificato”: lo ha reso noto l’esercito sudcoreano. “La Corea del Nord ha lanciato un missile balistico non identificati verso il Mare Orientale”, si legge in un comunicato dei Capi di stato maggiore congiunti di Seul, riferito allo specchio d’acqua noto anche come Mar del Giappone.
Il nuovo lancio segue di pochi giorni le esercitazioni militari di Pyongyang vicino al teso confine marittimo con la Corea del Sud. Il 10 gennaio, Kim Jong Un aveva detto che la Corea del Sud rappresenta il “principale nemico”. I toni caldi del leader nordcoreano avevano accompagnato la visita a diverse fabbriche di armi e munizioni nel Paese.