Droni cinesi alla conquista del mondo, la Cina è in vantaggio nella vendita di armi in Medio Oriente

Droni cinesi alla conquista del mondo. La tecnologia dei droni dà alla Cina un vantaggio nella vendita di armi in Medio Oriente e proietta la sua ombra sulla guerra in Ucraina.

I droni o UAV ( Unmanned Aerial Vehicle) cinesi ad alta tecnologia e a basso costo hanno dimostrato di essere popolari tra i paesi del Medio Oriente, del Nord Africa e del Pakistan. 

L’ultimo drone si chiama Sunflower-200 (girasole), ha una lunghezza di 3,2 metri, un’apertura alare di 2,5 metri e una velocità di volo di 160-220 chilometri all’ora. Può viaggiare fino a 2mila chilometri prima di colpire l’obiettivo assegnato e può trasportare il peso di una carica esplosiva di 40 kg. 

La guerra in Ucraina ha dato una forte spinta al mercato dei droni.

Nei due eserciti, russo e ucraino, i droni stanno giocando molti ruoli: vanno all’attacco, fanno intelligence, guidano le armi, sono ponti di comunicazione, combattono missioni di guerra elettronica e ingannano il nemico. Filmando le distruzioni, diffondono immagini vincenti, utili per impressionare il pubblico globale e alimentare la propaganda interna

L’avanzata tecnologia dei droni della Cina potrebbe essere un trampolino di lancio per l’espansione dell’industria della difesa in Medio Oriente, dicono gli analisti, mettendo anche in guardia sugli ostacoli da affrontare man mano che la regione diventa sempre più instabile a seguito della guerra Israele-Gaza.

Più di 30 rappresentanti commerciali e della difesa cinesi hanno presentato i loro prodotti al Dubai Airshow della scorsa settimana. Questi includevano i loro più recenti veicoli aerei e sistemi d’arma, con i produttori di armi che si concentravano sulla tecnologia dei veicoli aerei senza pilota (UAV).

La China National Aero-Technology Import & Export Corporation, di proprietà statale, ha presentato per la prima volta a livello internazionale il suo sistema aereo senza equipaggio (UAS) AR-2000 durante l’evento.

Sebbene le specifiche del veicolo rimangano confidenziali, è noto che il drone ha completato il suo primo volo all’inizio di quest’anno. E nonostante sia ancora in fase di test, secondo Defense News l’esercito cinese ha già effettuato un ordine per l’UAS.

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Marco Benedetto