In Grecia un gregge di pecore, hanno mangiato almeno 100 kg di cannabis in una serra. A raccontarlo è stato il proprietario della serra dove sono stati trovati gli ovini che “si comportavano in maniera strana”.
Le pecore si erano rifugiate nella serra durante la tempesta Daniel. È successo ad Almyros, nella regione greca della Tessaglia. Il gregge ha cercato un riparo dalle inondazioni che hanno colpito l’area. L’unico posto sicuro che sono riuscite a trovare è stata una serra dove viene coltivata la cannabis per uso terapeutico. E dove hanno fatto uno “spuntino”.
Per il proprietario della coltura, però, è stata l’ennesima disgrazia. “Prima l’ondata di caldo, che ci ha fatto perdere gran parte della produzione. Poi l’inondazione, dove quasi tutto è stato distrutto”, ha riferito l’uomo a TheNewspaper.gr. “E ora questo: il gregge è entrato e ha mangiato tutto quello che era rimasto. Non so cosa dire, onestamente”.
Una storia analoga era avvenuta qualche anno fa nel Surrey, Regno Unito. In quell’occasione le pecore avevano fatto “sparire” sette sacchi neri contenenti piante di cannabis del valore di 4 mila sterline. Ad accorgersene fu l’allevatore della fattoria dove si trovava il gregge.
“Pensavo che fossero sacchi di spazzatura e sono corso a toglierli per evitare che mangiassero i rifiuti ma sono arrivato tardi e ho trovato la brutta sorpresa. Dall’odore ho subito riconosciuto il contenuto: era cannabis. I sacchi erano ormai mezzi vuoti”. Il mistero di come quei sacchi finirono nella fattoria non ebbe mai risposta.
La legge regionale della Campania che consentirà il terzo mandato a Vincenzo De Luca è…
Non ce l'ha fatta il piccolo Gioele, un bambino di soli 10 anni, che è…
Per sbiancare e lavare i cuscini facilmente si può ricorrere ai rimedi della nonna, con…
Gli esseri umani tendono a diventare meno socievoli con l'età. Ora, i ricercatori affermano che…
È stato un altro weekend da dimenticare per gli arbitri, caratterizzato da numerosi errori, alcuni…
Gli esseri umani possono aver fatto del bere una forma d’arte, ma in realtà non…