L’esercito israeliano ha confermato la morte della soldatessa Noa Marciano, 19 anni, che era stata rapita da Hamas il 7 ottobre e che da allora era tenuta in ostaggio a Gaza. Ieri Hamas ha pubblicato un video in cui lei si rivolgeva ad una telecamera dal luogo in cui era tenuta prigioniera. Il video non è stato divulgato in Israele.
Il video di Noa Marciano, la soldatessa israeliana uccisa da Hamas
Il video di Noa Marciano è stato diffuso sui social (qui il link) e mostra la giovane che si identifica e dice di essere trattenuta da quattro giorni. Il filmato, come riporta Bbc, poi mostra il corpo ucciso di una giovane donna. Le Brigate Izzedine al-Qassam, il braccio militare di Hamas, affermano che la Marciano è stata uccisa in un attacco aereo israeliano il 9 novembre.
Il testo e il cadavere
Il filmato integrale mostra la giovane che legge un testo e alla fine viene mostrato il suo cadavere. Come riporta Haaretz, la 19enne prestava servizio come osservatore dell’esercito in una base vicino al Kibbutz Nahal Oz. L’Idf ha dichiarato di aver inviato degli agenti a parlare con la famiglia di Marciano dopo la pubblicazione del video.