Meno di un mese prima che i combattenti di Hamas facessero saltare in aria il ‘Muro di ferro’ (Iron wall) high-tech di Israele e lanciassero il 7 ottobre un attacco che avrebbe causato più di 1.300 morti israeliani, si sono esercitati in una prova generale sotto gli occhi di tutti.
Hamas, la prova generale dell’attacco a Israele un mese fa
Un video di propaganda di due minuti, prodotto e postato sui social media da Hamas il 12 settembre scorso, mostra infatti combattenti che usano esplosivi per far saltare in aria una replica della barriera di confine, entrano in Israele a bordo di pick-up.
E poi si muovono edificio per edificio attraverso la ricostruzione in scala reale di una città israeliana, sparando con armi automatiche a bersagli di carta con sagome umane.
Lo riporta l’emittente Usa Nbc. L’esercitazione del gruppo militante islamico – con proiettili veri, denominata operazione ‘Pilastro forte’ (Strong pillar) – includeva anche militanti in armatura a piastre e in tenuta da combattimento che distruggevano repliche delle torri di cemento del muro e un’antenna di comunicazione, proprio come avrebbero fatto realmente nell’attacco mortale di sabato scorso.