Il principe Harry, nella sua attesa autobiografia, racconta di essere stato attaccato fisicamente dal fratello William, il principe di Galles. Lo riporta il Guardian citando un estratto del libro di Harry, “Spare, il minore” che uscirà a breve – il 10 gennaio – e di cui ha ricevuto una copia.
L’episodio è avvenuto a Londra nel 2019, quando William ha definito Meghan Markle “difficile” e “maleducata”. Harry respinse le accuse, dicendo al fratello che ripeteva a pappagallo la narrativa dei media su sua moglie. Lo scontro si è poi infuocato e Harry ha raccontato di essere “stato preso per la collottola, strappando la catenina, e buttato a terra”.
Harry racconta di come, dopo essersi rialzato, ha urlato al fratello di andarsene. Ma William lo esorta a rispondere e a colpire, “come da bambini”. Alla fine, il primogenito si scusa dell’aggressione. E mentre sta per andare via, torna indietro e avverte Harry: “Non riferire tutto questo a Meghan”. Il duca del Sussex all’inizio tace con la consorte. Quest’ultima però presto si sarebbe accorta dei lividi e ferite alla schiena di Harry. Che, alla fine, racconta tutto all’ex attrice americana. “Meg non era così sorpresa”, scrive Harry, “e nemmeno arrabbiata. Era solo terribilmente triste”.
Secondo il Guardian, Harry ripercorre nel libro, con molte scene inedite e private, tutta la sua giovane vita nella chiave della “ruota di scorta”. Ciò sin dalle presunte parole del padre Carlo alla madre Diana in occasione della sua nascita: “Mi hai dato un erede e ora anche un rimpiazzo! Ho fatto la mia parte”.