Il Capodanno cinese è stato celebrato, e lo sarà ancora per tutto febbraio, in tutto il mondo.
E in particolare in Estremo Oriente, non solo in Cina, ma in Corea Nord e Sud, Malaysia, Filippine, Indonesia, Singapore, Brunei, Vietnam e dovunque si trovino comunità della diaspora cinese, Italia inclusa.
La Festa del Capodanno Cinese a Roma per l’anno del Drago 2024 si terrà nei Giardini Nicola Calipari (Piazza Vittorio Emanuele II) il 17 Febbraio 2024 e il 18 Febbraio 2024,
A Prato ci sarà la sfilata del Drago nel cuore della città del tessile. Il 9 febbraio, alle 17, quando a Pechino scocca la mezzanotte, il suono della campana al tempio buddista Pu Hua ha segnato l’inizio delle celebrazioni a Prato. Sabato 17 e domenica 18 febbraio le sfilate.
Il Drago è sinonimo di potere magnanimo, forza ed armonia. I festeggiamenti durano due settimane, con numerose iniziative pubbliche. Molto famosa è la danza del Leone, con dei danzatori che muovono leoni di diverse dimensioni, ballando a ritmo di musica per le vie delle città. Il leone è simbolo di forza e coraggio e per questo offre felicità e sicurezza per il nuovo anno.
Elemento unificante della festa è la cucina, di cui Sarah Shamim su Al Jazeera ne riporta alcune.
L’inizio del nuovo anno lunare cade tra fine gennaio e metà febbraio, a seconda del calendario lunare cinese. Per l’anno 2024 (Anno del drago), il giorno di Capodanno Cinese è stato il 10 Febbraio 2024. La data del capodanno cinese coincide con il primo giorno del calendario lunare cinese.
Yusheng
Questa colorata insalata di pesce crudo con verdure fresche è popolare in Malesia e Singapore. Si ritiene che sia stato introdotto da immigrati cantonesi e teochew. In cantonese la parola pesce suona come la parola abbondanza.
Il pesce crudo a fette è al centro del piatto e il salmone è da tempo l’opzione preferita.
Le carote e il lime sminuzzati aggiungono un tocco terroso e piccante, mentre i cracker dorati e le arachidi tritate aggiungono uno scricchiolio di nocciole.
Si cospargono le spezie, si spruzza l’olio e poi arriva la parte più emozionante: i membri della famiglia e gli amici si riuniscono attorno al piatto con grandi bacchette per lanciare insieme gli elementi in un rituale chiamato anche lancio della prosperità.
Infatti, yusheng è anche chiamato lo hei, che in cantonese significa “vomitare”. A quanto pare, più alto lanci, più ricco o fortunato sarai nel nuovo anno”.
Banh Chung
Per il Capodanno lunare, le case in Vietnam sono decorate in rosso e giallo – i colori della ricchezza e del benessere.
Il Banh Chung è un piatto caratteristico del Capodanno lunare in Vietnam. È composto da strati quadrati di riso glutinoso aromatico, fagioli teneri e carne di maiale.
La stratificazione degli elementi assortiti in banh chung simboleggia elementi naturali come animali e piante che vivono in armonia con gli esseri umani.
Si utilizza la foglia di banana per avvolgerli insieme con lo spago. I banh chung vengono quindi posti in una pentola capiente e cotti a vapore per un massimo di 10 ore fino a quando non saranno cotti in quadrati verdi lucidi dal sapore delicato. La collosità del riso è una proprietà distintiva delle gallette di riso. Si dice anche che siano il simbolo della terra o della terra del Vietnam.
Tteokguk
Questa gustosa torta di riso e zuppa di brodo di carne è un alimento base della cucina coreana e un piatto tipico durante il capodanno lunare. Il brodo è più comunemente a base di carne di manzo. Al piatto è possibile aggiungere alghe e cipolla verde.
Tradizionalmente, le torte di riso non venivano consumate tutti i giorni perché il riso era un bene scarso e costoso ed era riservato a occasioni speciali, come il capodanno lunare, chiamato Seollal in Corea.
Il tteokguk è uno dei cibi presentati agli antenati durante un rituale tradizionale chiamato charye.
Le gallette di riso gommose sono piccole e circolari. Si ritiene che assomiglino alle monete e simboleggiano ricchezza e prosperità. Sono anche bianchi, simbolo di purezza e pulizia poiché i coreani segnano l’inizio di un nuovo anno.
Crostate di ananas
Particolarmente popolari come dolce del Capodanno lunare a Taiwan, le crostate all’ananas sono ora comuni in altre parti dell’Asia – in particolare Malesia e Singapore – così come in altre parti del mondo.
Ancora una volta il significato del piatto sta nelle parole e nei suoni. La parola cinese per ananas, “ong lai”, suona simile a “fortuna in arrivo” nel dialetto Hokkein.