Immagini catturate dal servizio Street View di Google Maps hanno risolto un caso di omicidio in Spagna. Siamo a Tajueco, nella provincia di Soria. Un uomo sta caricando un grosso sacco di plastica bianca sulla sua auto, in via Norte. È la prova che mancava. Il dettaglio rivela una storia degna di un thriller gotico/sentimentale: triangoli, tradimenti, amanti diabolici, smembramenti, occultamenti di cadavere, nomi da film.
Cominciamo dalla vittima: un cittadino di origine cubana, 40 anni, scomparso da un anno. Gli agenti del Corpo Nazionale di Polizia (CNP) hanno ritrovato il suo corpo fatto a pezzi nel cimitero di Andaluz, nel distretto di Berlanga de Duero. Il grande sacco di plastica bianca nascondeva il suo cadavere.
Sua moglie aveva una relazione con l’uomo che caricava il sacco di plastica nel bagagliaio. In zona lo chiamano il “Lobo de Tajueco” (Lupo di Tajueco). Gestiva un bar a Bayubas de Arriba. Hanno pianificato l’omicidio insieme. I due amanti assassini sono stati poi arrestati.