Una barca per escursioni in mare, con circa 40 persone a bordo, tra cui anche turisti italiani, si è ribaltata in alto mare questa mattina, 21 gennaio, al largo di una delle più note spiagge del Kenya, la località turistica di Watamu. Sono tre le vittime, cittadini keniani, due bambini e una donna. Una donna italiana invece non è stata ancora dichiarata fuori pericolo e le sue condizioni vengono definite “stazionarie”.
In salvo i turisti italiani, saliti a bordo di altra barca
Gli altri italiani in vacanza a Watamu, in Kenya, che si temevano coinvolti nel naufragio dell’imbarcazione, sono riusciti a salire su un’altra imbarcazione ma non avevano ancora fatto ritorno in albergo.
Il Consolato onorario di Malindi si è tempestivamente prodigato per controllare lo stato di salute degli italiani salvati grazie al soccorso portato rapidamente dalle guardie del “Kenya Wildlife Service”. Alcuni di loro hanno ricevuto cure nelle strutture sanitarie di Watamu e Malindi e non sono in gravi condizioni.
“Altri sono stati curati da noi, erano sotto shock e hanno riportato solo lievi contusioni”, ha riferito Bertoni. “Dall’hotel abbiamo visto la scuffiata della barca che è stata investita da un’onda anomala; a Watamu non era mai capitato niente di simile”, ha aggiunto.