Trappola multe targate UE. Occhio – be careful, dovremmo dire – ad andare in auto a Londra. Potresti beccarti, pur rispettando scrupolosamente il codice della strada, multe fino a 30mila euro in un solo giorno.
No, non si tratta in questo caso una ritorsione britannica post Brexit nei confronti dei cugini europei. C’entrano invece le nuove regole anti-inquinamento introdotte dal sindaco.
Tutte le automobili con targa non britannica – europea, extraeuropea – hanno da qualche tempo l’obbligo di registrare il proprio veicolo straniero sul sito apposito. La trappola delle molte a sorpresa ha già mietuto diverse vittime.
Altrimenti, scattano sanzioni salate ogni volta che si passa davanti a qualche dispositivo di controllo. Una legge locale di Londra, voluta dal sindaco Sadiq Khan che, a suo dire, è stata pensata per contrastare l’inquinamento. L’obbligo di registrazione, e il successivo controllo tramite le molte telecamere piazzate nella metropoli, è esteso anche alle periferie londinesi. Le sanzioni scattano per chi gira nel centro della capitale britannica. A oggi, chi non si possiede un veicolo elettrico, deve pagare fino a 15 euro al giorno per entrare in queste aree. Ovviamente, tutte monitorate da telecamere ad alta risoluzione 24 ore su 24.