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Malata di cancro al seno come la madre e il padre, anche gli uomini possono ammalarsi

Malata di cancro al seno come la madre e il padre, la scoperta dopo un’operazione di dimagrimento in Turchia. È la vicenda, amara ma istruttiva, di Katie Schofield, 32 anni, inglese, disoccupata a causa della salute fortemente compromessa. Dopo la morte della madre Sandra a 53 anni per un tumore al seno, avendo sofferto di una forte depressione ed essendo ingrassata di oltre trenta chili. nel 2023 decise di volare ad Adana, in Turchia, e sottoporsi all’operazione di bendaggio gastrico.

Così riuscì a perdere molti chili, al punto di scoprire un nodulo della dimensione di un pisello al seno sinistro mentre faceva la doccia. La diagnosi è stata di cancro, lo stesso male che aveva ucciso la madre. Poco dopo anche il padre, David, un operaio meccanico di 61 anni, si ammala dello stesso tumore al seno.

Ora padre e figlia lottano insieme contro la malattia. Il padre è risultato positivo al gene BRCA, mentre Katie è stata sottoposta ad ulteriori test genetici.

David inizialmente aveva scartato l’idea perché convinto che quel tipo di tumore riguardasse solo le donne ma quando la diagnosi è stata confermata l’uomo ha subito uno shock sentendo un medico che sembrava svalutare la malattia perché femminile. Questo ha generato nell’uomo vergogna per il suo stato.

Katie sostiene giustamente che sia necessario sensibilizzare l’opinione pubblica sul cancro al seno maschile perché esiste e può rivelarsi potenzialmente letale se individuato troppo tardi.

In una dichiarazione al Liverpool Echo la donna ha raccontato come nelle prime quattro settimane dopo l’operazione gastrica non riuscisse a mangiare e per questo aveva immediatamente perso circa dodici chili. Oggi ne ha persi 40 in totale.

La sua mamma Sandra, impiegata statale, nel 2011, quando aveva scoperto di avere un tumore al terzo stadio, era stata sottoposta ad un ciclo di radioterapia e per cinque anni curata con il tamoxifene, un farmaco specifico per il trattamento del cancro al seno. Nel maggio 2017, però, nonostante la remissione in atto, dopo dolori allo stomaco, il cancro era nuovamente riapparso portandola alla morte il 27 agosto di quell’anno.

Padre e figlia saranno sottoposti nei prossimi mesi ad operazioni di mastectomia e ad altre indagini più approfondite perché i medici sono sconcertati e vogliono capire come mai un intero nucleo famigliare abbia lo stesso tipo cancro, soprattutto perché i due genitori hanno lo stesso cancro ormonale.

Oggi Katie è convinta che solo la perdita di peso le ha permesso di scoprire il nodulo cancerogeno. È contenta di essere di supporto al padre in questo loro percorso di guarigione perché lei si sente positiva anche pensando ai suoi figli.

 

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