Michael Schumacher “venduto” da un amico. Una foto mentre si trovava nel letto, in clinica, immediatamente dopo l’incidente del 2013 a Meribel, stava per essere venduta da un amico ai media. E’ quanto riporta l’Express. Una vicenda fortunatamente evitata dall’intervento della famiglia e delle forze dell’ordine.
L’ex campione del mondo era sdraiato, privo di sensi, in clinica quando un amico molto vicino al tedesco gli ha scattato una fotografia. Tre anni dopo, infatti, ha deciso di lucrare su quell’immagine, cercando di vendere quella foto a un milione di sterline ai notiziari e ai media di tutta Europa. Da allora, l’ex campione del mondo di Formula Uno non è più apparso in pubblico o in fotografia. I pubblici ministeri tedeschi hanno confermato che dietro il tentativo di vendita c’era “una persona sconosciuta”. “Sarebbe stata una violazione della sua vita personale e della sua privacy”.
La famiglia, dopo l’incidente, ha eretto un vero e proprio castello fortificato intorno a Schumi. Alla villa in Svizzera prima, e a quella di Maiorca ora, hanno accesso solo i familiari più stretti, alcuni collaboratori e qualche amico intimo come l’ex dt della Ferrari Jean Todt. Sulle condizioni fisiche e mentali c’è massimo riserbo.