L’Orologio dell’Apocalisse (o Doomsday Clock) è a soli 90 secondi alla mezzanotte, ovvero dalla catastrofe. Lo rende noto il Bollettino degli Scienziati Atomici che annualmente tiene il polso dei pericoli di un olocausto nucleare, pubblicando per la prima volta il comunicato stampa con la sua decisione in inglese, russo e ucraino.
Orologio dell’Apocalisse, si teme un Armageddon atomico
Non è solo la Russia e la guerra in Ucraina a preoccupare: c’è anche il programma nucleare iraniano, gli sforzi della Nord Corea di ottenere l’atomica, l’espansione del programma missilistico cinese con le minacce conseguenti per la regione, oltre agli arsenali nucleari di India e Pakistan. “Il rischio di catastrofe oggi è più alto dello scorso anno”, ha sottolineato Steve Fetter, membro del Bollettino degli Scienziati Atomici e preside della scuola di specializzazione e professore di politica pubblica all’Università del Maryland.
“Solo l’uomo può ridurre queste minacce”
“Proprio perchè è stato l’uomo a creare queste minacce, può ridurle”, ha sottolineato Rachel Bronson, presidente del Bollettino. Gli scienziati, ha ricordato, hanno spostato avanti e indietro le lancette dell’Orologio dell’Apocalisse nel corso dei decenni, in una fluttuazione incessante, passando dai 7 minuti nel 1947, alla sua creazione, ai 17 minuti nel 1991 dopo la fine della Guerra Fredda, fino al calo costante che si è registrato da allora, giungendo ai 90 secondi odierni. Un peggioramento rispetto all’allarme “sotto i due minuti” registrato per la prima volta nel 2020 con i 100 secondi.