E’ di 10 morti e una trentina di feriti, di cui 9 in modo grave, il bilancio della sparatoria nella Facoltà di Lettere dell’Università Carlo di Praga. Lo riferisce la portavoce dei Servizi di pronto soccorso Jana Postova. La polizia ha confermato che l’assalitore armato è stato “eliminato”. Si tratta di uno studente di 24 anni di nazionalità ceca, David Kozak.
Il padre del killer è stato trovato morto stamattina, probabilmente ucciso dal figlio. David Kozak è originario di un villaggio ad una ventina di chilometri dalla capitale ceca.
Praga, strage alla facoltà di Lettere: 10 morti
Su un canale Telegram creato pochi giorni prima della sparatoria di stasera, Kozak aveva spiegato che era stufo della vita, che tutti lo odiavano e che lui odiava tutti.
Il 24enne, studente della stessa facoltà attaccata, avrebbe chiaramente indicato di voler effettuare una sparatoria di massa ispirandosi ad Alina Afanaskina, una ragazza di 14 anni che ha ucciso una persona in una scuola in Russia il 7 dicembre 2023. “Non ha ucciso abbastanza persone, cercherò di risolvere la cosa”, avrebbe scritto Kozak.