La ribellione aperta di Yevgeny Prigozhin rappresenta “la sfida più significativa allo Stato russo” nella storia recente. Lo sostiene l’intelligence britannica nel rapporto quotidiano dedicato alla guerra in Ucraina.
Secondo Londra, i reparti Wagner sono rientrati in territorio russo attraversando il confine ucraino in più punti e mirano, dopo Rostov, verso Voronezh, con l’intenzione poi di “raggiungere Mosca”.
Un progetto il cui fallimento dipende ora dalla lealtà al Cremlino “della Guardia Nazionale”, prosegue il rapporto, stando al quale alcune unità dell’esercito avrebbero mostrato inizialmente “acquiescenza” verso gli insorti.
Lo scrive su Telegram uno dei canali legati al Gruppo Wagner, diffondendo le immagini di un elicottero russo che sarebbe stato abbattuto a Voronezh dai mercenari di Prigozhin dopo che quest’ultimo li aveva attaccati.
“Uno dei convogli del Gruppo Wagner è stato attaccato nella regione di Voronezh. Anche l’aviazione sta lavorando. La guerra civile è ufficialmente iniziata” scrivono su Telegram.
Gli Usa osservano da vicino la situazione in Russia e lo scontro tra il leader del gruppo mercenario Yevgeny Prigozhin e i generali russi tra cui il ministro della Difesa Sergei Shoigu e il capo di stato maggiore Valery Gerasimov. Lo riferiscono fonti della Difesa americana alla Cnn. Joe Biden ha ricevuto un briefing sullo scontro, e gli Stati Uniti si stanno consultando con “alleati e partner in tutto il mondo” sugli sviluppi della situazione in Russia.