Un adolescente americano, Harris Wolobah, affetto da una cardiopatia congenita, è morto per arresto cardiopolmonare dopo aver mangiato una “tortilla chip” estremamente piccante. L’incidente, avvenuto a settembre in Massachusetts, è stato confermato solo oggi dall’ufficio del medico legale dello Stato come causato dalla capsaicina, un composto chimico presente nel peperoncino. La notizia è stata riportata dalla CNN. L’azienda produttrice, Paqui, ha ritirato volontariamente il prodotto, confezionato in una scatola a forma di bara, dagli scaffali. Un portavoce dell’azienda ha dichiarato che il prodotto è destinato solo agli adulti e presenta chiare etichette di avvertimento, indicando che non è adatto a minori o persone sensibili ai cibi piccanti o con problemi di salute. Nonostante il prodotto rispettasse gli standard di sicurezza alimentare, Paqui ha deciso di collaborare con i rivenditori per rimuoverlo dagli scaffali a causa delle segnalazioni di adolescenti e altri individui che hanno ignorato gli avvertimenti.