Rimuove di nascosto il preservativo durante un rapporto sessuale e viene condannato a tre mesi di libertà vigilata. Protagonista della vicenda un 28enne di Rotterdam, Olanda, dichiarato colpevole di “stealthing” dal tribunale di Dordrecht. Si tratta, secondo i media locali, della prima condanna nei Paesi Bassi per questa forma forzata di sesso non protetto.
Rimuove di nascosto il preservativo. La decisione dei giudici
Il tribunale, che ha assolto l’uomo dall’accusa di stupro, ha comunque considerato come una forma di coercizione l’aver sfilato il contraccettivo all’insaputa del partner. Per i giudici, F. ha abusato della fiducia che la sua partner sessuale aveva riposto in lui, esponendola al rischio di una gravidanza o di una malattia sessualmente trasmissibile. Il pm aveva chiesto un anno di reclusione, di cui quattro mesi con sospensione condizionale. L’ha fatta franca, invece, il 26enne Ruben R. di Rotterdam, su cui pendeva un’accusa analoga. In questo caso però l’uomo ha raccontato di aver chiesto volontariamente un nuovo preservativo, ma di essersi “dimenticato” di indossarlo durante i preliminari perché impressionato dai giocattoli sessuali del suo partner.
Il pubblico ministero aveva chiesto una pena detentiva di un anno di cui sei mesi in libertà vigilata. Il tribunale lo ha assolto, sostenendo che non ci fossero prove del fatto che avesse agito intenzionalmente e deliberatamente non indossando il preservativo