Foto Ansa
Almeno cinque persone sono rimaste uccise in una sparatoria avvenuta nelle prime ore di oggi nella contea di San Jacinto, nel Texas, secondo quanto riportano diversi media statunitensi, che citano l’ufficio dello sceriffo locale.
Le persone colpite erano all’interno di un’abitazione e sono state attaccate da un killer, il vicino di casa, che imbracciava un fucile semiautomatico del tipo Ar-15. Almeno tre altre persone sono rimaste ferite e sono state trasportate in ospedale “ricoperte di sangue”.
La sparatoria è avvenuta dopo che alcune delle persone avevano chiesto ad un vicino di 39 anni di smettere di sparare nel suo giardino. Quest’ultimo, secondo quanto riferito dallo sceriffo locale, ha reagito andando sulla porta della loro casa e cominciando a fare fuoco con un fucile semiautomatico di tipo Ar 15.
Uccidendo un uomo, un bambino di otto anni e tre donne, due delle quali avrebbero tentato di proteggere il ragazzino col loro corpo. L’autore della strage ancora in fuga.
Le autorità erano già state a casa sua a causa della sua abitudine a sparare nel cortile di casa. Finora non sono state rilasciate le generalità né del sospetto né delle vittime, ritenute tutte provenienti dall’Honduras.
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