I combattenti talebani hanno interrotto la vendita di contraccettivi in alcune delle principali città dell’Afghanistan. Lo hanno fatto sostenendo che il loro uso è una cospirazione occidentale per controllare la popolazione musulmana. Il Guardian ha appreso che i talebani vanno di porta in porta, minacciando le ostetriche e ordinando alle farmacie di ripulire gli scaffali da medicinali e dispositivi per il controllo delle nascite.
“Sono venuti nel mio negozio con le pistole e mi hanno minacciato di non vendere pillole contraccettive. Controllano tutte le farmacie di Kabul, abbiamo smesso di vendere i prodotti”, ha detto un farmacista. Il ministero della sanità pubblica dei talebani a Kabul non ha rilasciato alcuna dichiarazione ufficiale sulla questione e il rappresentante dell’Unfpa (United Nations Population Fund) in Afghanistan non ha risposto alle richieste di commento.
In molti lo trascurano, ma per pulire davvero la lavastoviglie c’è da pulire anche questa…
Negli ultimi anni, l'uso di integratori erboristici ha visto una crescita esponenziale, alimentato dalla crescente…
La malattia, l'isolamento a Douchy, l'amore per i suoi cani e negli ultimi mesi, la…
Gianni Sperti vola in Brasile per le vacanze estive e stravolge il look: l'opinionista di…
Il "Lago dei cigni" per la prima volta tra i ghiacci del Polo Nord. In…
Uno yacht a vela di lusso colpito da tornado è affondato al largo di Porticello,…