Le forze dell’ordine ucraine hanno scoperto una nuova camera di tortura nella regione di Mykolaiv, nel villaggio di Oleksandrivka liberato dalla presenza degli invasori russi. Lo ha reso noto l’ufficio del procuratore generale, scrive Ukrinform. In base alle prime indagini, “i russi hanno arrestato illegalmente e brutalmente torturato i residenti locali che si sono rifiutati di collaborare con loro”.
Le vittime sono state soffocate con sacchetti di plastica, ma anche percosse con oggetti pesanti e sottoposte a scariche elettriche. Nel corso di un’ispezione sono stati rinvenuti degli strumenti usati per torturare le persone. Sono in corso le indagini per identificare il personale militare russo coinvolto in tali crimini di guerra.