I ribelli Houthi dello Yemen, sostenuti dall’Iran, hanno condotto nuovi e molteplici attacchi missilistici balistici antinave nel Mar Rosso meridionale e nel Golfo di Aden. Lo ha annunciato il Comando centrale degli Stati Uniti (Centcom) in una nota diffusa questa mattina sui social media. “Il 6 febbraio, dalle 1:45 alle 16:30 circa (ora standard araba), i militanti Houthi sostenuti dall’Iran hanno lanciato sei missili balistici antinave (ASBM) dalle aree dello Yemen controllate dagli Houthi verso il Mar Rosso meridionale e il Golfo di Aden”, spiega la nota.
Centcom precisa che “tre degli ASBM stavano tentando di colpire la MV Star Nasia, una nave portarinfuse battente bandiera dell’Isola Marshall, di proprietà e gestita dalla Grecia, in transito nel Golfo di Aden. Intorno alle 3:20, la MV Star Nasia riferì un’esplosione vicino alla nave causando lievi danni ma nessun ferito. Alle 14:00 un altro missile ha colpito l’acqua vicino alla nave senza alcun effetto. Alle 16:30, la USS Laboon (DDG 58), operante vicino alla MV Star Nasia, intercettò e abbatté un terzo missile balistico antinave lanciato dagli Houthi sostenuti dall’Iran. La MV Star Nasia rimane idonea alla navigazione e prosegue verso la sua destinazione”.
I restanti tre ASBM stavano probabilmente prendendo di mira la MV Morning Tide, una nave mercantile battente bandiera delle Barbados e di proprietà del Regno Unito che opera nel Mar Rosso meridionale. I tre missili hanno colpito l’acqua vicino alla nave senza alcun effetto. La MV Morning Tide sta proseguendo il suo viaggio e non riporta feriti o danni.