Le navi della Marina degli Stati Uniti nel Mar Rosso hanno lanciato nella notte nuovi attacchi missilistici contro i siti controllati dagli Houthi nello Yemen. CiĆ² ĆØ avvenuto mentre la milizia appoggiata dallāIran continua ad attaccare navi commerciali e militari che attraversano Bab al Mandab.
La nuova ondata di attacchi missilistici lanciati da navi e sottomarini contro siti controllati dagli Houthi segnano la quarta lanciata in pochi giorni contro il gruppo nello Yemen. Gli attacchi hanno fatto seguito allāannuncio ufficiale che gli Stati Uniti hanno reinserito gli Houthi nella lista dei terroristi globali appositamente designati. Le sanzioni che accompagnano la designazione formale hanno lo scopo di separare i gruppi estremisti violenti dalle loro fonti di finanziamento.
Nonostante le sanzioni e gli attacchi militari, inclusa unāoperazione su larga scala condotta venerdƬ da navi e aerei da guerra statunitensi e britannici che hanno colpito piĆ¹ di 60 obiettivi in tutto lo Yemen, gli Houthi continuano la loro campagna di molestie contro navi commerciali e militari. Lāultimo incidente ĆØ avvenuto mercoledƬ quando un drone dāattacco unidirezionale ĆØ stato lanciato da unāarea controllata dagli Houthi nello Yemen e ha colpito la M/V Genco Picardy, battente bandiera delle Isole Marshall, di proprietĆ e gestita dagli Stati Uniti, nel Golfo di Aden.
Gli Stati Uniti hanno anche avvertito lāIran di cessare di fornire armi agli Houthi. GiovedƬ scorso un blitz americano su una nave ha intercettato parti di missili balistici che secondo gli Stati Uniti l’Iran stava inviando allo Yemen. Due Navy SEAL statunitensi rimangono dispersi dopo che uno ĆØ stato buttato giĆ¹ dalla nave da un’onda durante il blitz e il secondo ĆØ stato sopraffatto in acqua.
Il segretario stampa del Pentagono, il maggiore generale Pat Ryder, ha affermato che gli Stati Uniti continueranno a intraprendere un’azione militare per prevenire ulteriori attacchi. āStanno sfruttando questa situazione per condurre attacchi contro navi e imbarcazioni provenienti da piĆ¹ di 50 paesiā¦ in tutto il mondo. E quindi continueremo a lavorare con i nostri partner nella regione per prevenire tali attacchi o scoraggiarli in futuroā, ha affermato Ryder.
Durante il fine settimana gli Houthi hanno lanciato un missile da crociera antinave contro un cacciatorpediniere della Marina statunitense, ma la nave lo ha abbattuto. LunedƬ scorso gli Houthi hanno poi colpito una nave di proprietĆ degli Stati Uniti nel Golfo di Aden e martedƬ una nave battente bandiera di Malta nel Mar Rosso. MartedƬ, in risposta, gli Stati Uniti hanno lanciato quattro missili balistici antinave pronti al lancio, che rappresentavano una minaccia imminente per le navi mercantili e della marina americana nella regione. Ore dopo, gli Houthi hanno rivendicato la responsabilitĆ dellāattacco alla nave battente bandiera maltese Zografia. La nave ĆØ stata colpita, ma nessuno ĆØ rimasto ferito e ha continuato la sua rotta.