Gene Hackman, cosa non torna nella morte dell'attore. Dalla versione della figlia al cadavere del cane nell'armadio (foto ANSA) - Blitz quotidiano
La polizia ha definito la morte di Gene Hackman come “sospetta”. L’attore, vincitore di due premi Oscar, è stato ritrovato senza vita nella sua villa di Santa Fe. Lontano dalle scene da anni, Hackman viveva una vita ritirata con la moglie Betsy Arakawa. A scoprire i corpi, nel pomeriggio di mercoledì, sono stati due addetti alla manutenzione. Entrambi i coniugi erano morti da tempo.
Il corpo dell’attore, 95 anni, è stato trovato in una stanza vicino alla cucina, mentre Betsy Arakawa – 63 – giaceva nel bagno, con pillole sparse sul pavimento accanto a una boccetta aperta di medicinali. La polizia di Santa Fe ha definito la situazione “abbastanza sospetta” da richiedere ulteriori indagini. Inoltre, in un armadio del bagno è stato ritrovato il cadavere di uno dei tre pastori tedeschi della coppia. Gli altri due cani si trovavano in casa: uno all’esterno, l’altro accanto al corpo di Betsy.
Lo sceriffo Adan Mendoza ha dichiarato al New York Times che l’autopsia fornirà maggiori dettagli sulla causa della morte. I due collaboratori della famiglia, Roland Lowe Begay e Jesse Kesler, hanno raccontato di non vedere la coppia da almeno due settimane. Hanno trovato la porta aperta, ma senza segni evidenti di effrazione. Il corpo di Betsy era in stato di decomposizione avanzata, con mani e piedi mummificati, segno che la sua morte risaliva a diversi giorni prima.
Secondo la figlia Elizabeth Hackman, una possibile fuga di gas potrebbe aver causato la tragedia, ma la polizia non ha riscontrato segni evidenti di questa ipotesi. Per precauzione, la compagnia locale del gas sta assistendo nelle indagini. Nessun trauma è stato riscontrato sui corpi e non sono stati trovati biglietti che possano far pensare a un suicidio.