Un guardiano notturno di uno zoo in Uzbekistan voleva fare colpo sulla sua fidanzata filmandosi nel tentativo di far rientrare i leoni nel loro recinto. Quello che doveva essere un video nel quale si vantava delle sue abilità, però, si è trasformato nel filmato della sua tragica morte: i leoni, infatti, lo hanno attaccato e divorato.
Guardiano di uno zoo attaccato dai leoni
F. Iriskulov, 44 anni, lavorava come guardiano notturno nello zoo privato di Lion Park a Parkent, in Uzbekistan. Dopo aver liberato i leoni dal proprio recinto, lasciandoli così passeggiare indisturbati nel cortile dello zoo, l’uomo ha iniziato a fare un video che avrebbe poi fatto vedere alla sua ragazza per impressionarla. Gli animali inizialmente si sono mostrati calmi, ma dopo pochi minuti hanno cominciato ad agitarsi e Iriskulov li ha rimproverati urlandolo loro di “stare zitti”.
Da quel momento la situazione, ripresa ancora in video, è degenerata tragicamente. Il video, infatti, proseguiva mentre i leoni attaccavano brutalmente il guardiano, le cui grida risuonavano forti e agghiaccianti nel filmato.
Divorato dai leoni per un video
Quello che a cui hanno assistito gli altri guardiani dello zoo, una volta giunti sul posto, è una scena da film horror. Hanno infatti ritrovato i resti del loro collega a terra: i leoni avevano parzialmente consumato il corpo di Iriskulov. La polizia regionale si è così espressa: “Oggi 17, dicembre, tre leoni tenuti in una gabbia singola allo zoo privato Lion Park, situato nel distretto di Parkent nella regione di Tashkent, sono fuggiti nel cortile dello zoo. I leoni hanno attaccato e ferito un custode di 44 anni nato nel 1980. Sfortunatamente, il custode è poi morto per le ferite riportate”.
Due dei tre felini sono stati sedati, mentre il terzo è stato ucciso a colpi di arma da fuoco. Il Lion Park, uno zoo aperto al pubblico dal 2019, ospita una varietà di animali, tra cui orsi bruni, aquile, dieci leoni africani adulti e cinque cuccioli di leone.