Home > Notizia per Notizia > Cronaca > Guerra in Medio Oriente, la DIRETTA. Sky News: “L’Iran non risponderà all’attacco di Israele”

Guerra in Medio Oriente, la DIRETTA. Sky News: “L’Iran non risponderà all’attacco di Israele”

L’esercito israeliano ha confermato di aver effettuato nella notte “attacchi di precisione” su obiettivi militari in Iran “in risposta a mesi di continui attacchi” da parte della Repubblica islamica. “L’esercito israeliano – si legge in un a nota dello stesso esercito – sta attualmente effettuando attacchi mirati su obiettivi militari in Iran in risposta a mesi di continui attacchi da parte del regime iraniano contro lo Stato di Israele”. Ora bisogna capire cosa deciderà di fare l’Iran: risponderà o meno all’attacco?

LA DIRETTA

16.11

Si contano altri due morti in Iran in seguito ai raid israeliani di stanotte contro i siti militari in diverse aree del Paese. In precedenza l’esercito di Teheran aveva parlato di due soldati rimasti uccisi.

14.01

L’attacco di Israele all’Iran segna una nuova fase nel conflitto ma sembra in grado di aver evitato una guerra totale, prospettiva che comunque continua ad aleggiare. Secondo gli analisti, anche se si tratta di un momento significativo, “l’attacco non ha immediatamente provocato un minaccia di ritorsione da parte dell’Iran, allentando i timori di un conflitto incontrollabile”, riporta il New York Times. “Gli attacchi della guerra ombra sono entrati a pieno titolo in un conflitto aperto, anche se per ora di tratta di un conflitto gestito”, ha detto Ellie Geranmayeh, esperta dell’Iran dell’Europea Council of Foreign Relations. “Teheran può accettare questi attacchi contro le strutture militari, senza reagire in modo tale da invitare ulteriori azioni israeliane”, ha aggiunto.

13.32

Il governo iraniano ha reso noto che oggi c’è stato un attacco alla polizia nel sud-est del Paese. “Almeno dieci poliziotti sono stati uccisi nella città di Taftan, nella provincia del Sistan-Baluchistan, dopo un attacco da parte di uomini armati”, ha affermato il Ministero dell’Interno, come riportato dalla tv di Stato. Il commando ha aperto il fuoco contro le forze di polizia che stavano pattugliando la zona, ha aggiunto il Ministero, affermando che nessun gruppo ha finora rivendicato la responsabilità.

12.56

Dopo l’attacco in Iran, l’opposizione israeliana si è congratulata con l’Idf ma ha criticato il governo per la scelta degli obiettivi. Il leader dell’opposizione, Yair Lapid, ha dichiarato che “la decisione di non attaccare obiettivi strategici ed economici in Iran è stata sbagliata. Avremmo potuto e dovuto esigere un prezzo molto più alto da Teheran. L’Iran è la testa dell’asse del male, e deve pagare un prezzo alto per la sua aggressività”, ha detto. Il presidente di Israel Beitenu Avigdor Lieberman è sulla stessa linea: “L’azione dell’aeronautica militare ha messo in luce le impressionanti capacità dell’Idf. Ma insieme a questo successo, non possiamo ignorare la difficile realtà e che gli iraniani non si fermeranno qui. Continueranno i loro sforzi per ottenere armi nucleari e continueranno a trasferire i fondi provenienti dalla vendita di petrolio e gas a Hezbollah, agli Houthi, alle milizie sciite e a vari alleati”. E ha aggiunto: “Sfortunatamente, sembra che invece di riscuotere un prezzo reale, il governo israeliano si accontenti ancora una volta di spettacolo e di pubbliche relazioni. Comprando il silenzio invece di una decisione chiara”.

12.17

Con l’operazione “Giorni del pentimento” (è da poco passato lo Yom Kippur, il giorno dell’espiazione), Israele ha attaccato l’Iran, a 1.600 chilometri di distanza, con decine di caccia, tra cui tra cui F15, F16, F35, aerei di salvataggio, aerei d’allarme, da rifornimento, da guerra elettronica. Lo riferiscono le tv israeliane. Secondo Walla l’aeronautica avrebbe utilizzato un centinaio di velivoli per i raid. Prima di lanciare gli attacchi veri e propri, i caccia hanno attaccato e ‘accecato’ centri radar e sistemi di difesa aerea, sia in Siria e Iraq che in Iran. Gli obiettivi includevano impianti di produzione di missili, siti di sviluppo e produzione di droni e basi di lancio di missili balistici, tutti parte del nucleo dell’industria degli armamenti iraniana.

11.44

L’Iran ha “il legittimo diritto alla autodifesa secondo la Carta delle Nazioni Unite ed è inoltre obbligato a difendere il paese contro qualsiasi aggressione straniera” ha dichiarato oggi il Ministero degli Esteri iraniano in una nota in risposta agli attacchi israeliani contro città iraniane avvenuti nelle prime ore di oggi.

10.48

“Abbiamo colpito la maggior parte delle capacità di produzione di missili terra-terra dell’Iran. L’obiettivo era impedire di continuare a produrli. È come se qualcuno avesse distrutto la linea di produzione dei missili”, lo ha detto un funzionario israeliano ai media locali.

10.28

L’Iran ha informato Israele attraverso un intermediario straniero che non risponderà all’ondata di attacchi sul suo territorio. Lo ha riferito la rete Sky News in arabo.

10.23

Due soldati sono stati uccisi durante l’attacco israeliano all’Iran. Lo ha riferito l’esercito iraniano in una nota.

10.04

Secondo Sky News Arabia, che cita fonti anonime, la Russia ha avvertito l’Iran prima dell’attacco israeliano. Secondo la tv, le informazioni di intelligence sono state fornite ore prima dell’annuncio israeliano che ha confermato i raid.

9.39

Israele “ha il diritto di difendersi dall’aggressione iraniana”, e Teheran “non dovrebbe rispondere” all’attacco israeliano. Lo ha detto il premier britannico Keir Starmer parlando da Samoa, dove si è recato per l’incontro dei capi di governo del Commonwealth. Il premier ha invitato entrambe le parti alla “moderazione”, riporta Sky News. “Continueremo a lavorare con gli alleati per la de-escalation in tutta la regione”, ha affermato, sottolineando che “questa è una situazione in tempo reale e ovviamente la stiamo monitorando attentamente insieme ai nostri partner”.

9.15

L’attacco all’Iran è durato più di tre ore, con tre diverse ondate, durante le quali Israele ha attaccato basi militari, sistemi di difesa aerea, impianti di produzione missilistica e lanciatori di missili terra-terra nei distretti di Teheran e di Khuzestan e Ilam nella parte occidentale del Paese. Lo riferiscono i media israeliani. Secondo il New York Times, l’attacco ha colpito 20 obiettivi diversi. Secondo alcuni report, i sistemi di difesa aerea in Siria e Iraq sono stati colpiti da raid israeliani nel corso dell’azione per lasciare libertà d’azione ai caccia diretti in Iran.

8.33

Una fonte israeliana ha smentito, definendola una “bugia”, le dichiarazioni dell’Iran secondo cui “le forti esplosioni udite intorno a Teheran erano collegate all’attivazione del sistema di difesa aerea”. La fonte ha detto che la difesa dell’Iran “è stata un fallimento totale, le intercettazioni non ci sono state”. Lo riferisce Ynet.

8.32

Il primo vicepresidente iraniano Mohammad Reza Aref ha dichiarato che “il potere dell’Iran umilierà i nemici della madrepatria”, in un messaggio sul suo account X in risposta agli attacchi israeliani alle basi militari in alcune città iraniane. Nel frattempo Tasnim, agenzia di stampa vicina alle Guardie Rivoluzionarie, ha citato una fonte informata secondo cui l’Iran è pronto a rispondere ai nuovi attacchi israeliani in modo appropriato. La fonte sostiene inoltre che l’annuncio di Israele di aver colpito 20 luoghi in Iran sarebbe “falso” e Tel Aviv starebbe cercando di amplificare il suo “debole” attacco.

8.15

Israele ha inviato venerdì un messaggio all’Iran prima dei suoi attacchi, avvertendo Teheran di non rispondere. Lo scrive Axios citando tre fonti e sottolineando che il messaggio israeliano era un tentativo di prevenire un’escalation più ampia. Il messaggio israeliano è stato trasmesso agli iraniani tramite diverse terze parti, hanno detto le fonti. “Gli israeliani hanno chiarito agli iraniani in anticipo cosa avrebbero e non avrebbero attaccato”, ha detto una fonte. Uno dei canali è stato il ministro degli Esteri olandese Caspar Veldcamp, ha detto una fonte.

7.40

Gli Stati Uniti hanno esortato l’Iran a smettere di attaccare Israele per interrompere il ciclo di violenza dopo che Israele ha lanciato attacchi contro la repubblica islamica. “Esortiamo l’Iran a cessare i suoi attacchi contro Israele in modo che questo ciclo di combattimenti possa concludersi senza ulteriore escalation”, ha affermato il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti Sean Savett.

3.09

Una “seconda ondata” di attacchi di Israele contro l’Iran è ora in corso. Lo ha affermato un funzionario americano al Wall Street Journal precisando che i raid si stanno svolgendo “a più livelli”.

1.25

Cinque esplosioni si sono verificate a Teheran, tra cui nella parte orientale della capitale e all’aeroporto internazionale Imam Khomeini. Finora la TV di stato ha confermato solo le esplosioni vicino a Teheran e le persone hanno affermato sui social media di aver sentito un’esplosione nella cittadina di Islamshahr a sud-ovest della capitale e in un forte militare a Fath Highway, a sud-ovest. Rapporti non ufficiali affermano che Israele ha iniziato i suoi attacchi contro l’Iran.

Gestione cookie