Ha avuto un malore ed era caduta in casa dopo essere svenuta a causa di frequenti capogiri. Trasportata d’urgenza in pronto soccorso per un trauma cranico, le è stato diagnosticato un disturbo al cuore, un blocco atrioventricolare avanzato, che ha richiesto l’impianto immediato di un pacemaker.
Un intervento di routine, ma di fatto eccezionale sia per l’età della paziente, 102 anni, che per una importante deformazione della schiena che aveva già reso complicata la diagnosi durante l’elettrocardiogramma e avrebbe impedito una regolare esecuzione dell’intervento.
L’intervento al cuore
Grazie ad un lavoro tra due equipe dell’ospedale San Giacomo di Monopoli, la Cardiologia diretta dal dottor Paolo Colonna e la Anestesia e Rianimazione guidata dal dottor Nicola D’Onghia, l’intervento eseguito dal cardiologo Francesco Fino è riuscito e, dopo una breve degenza, la paziente è tornata a casa dalle sue figlie e dalla sua famiglia.
“Il caso della signora Antonia Ciaccia – spiega il dottor Colonna – ha un carattere di eccezionalità, per una serie di ragioni: in primis l’età della paziente che, tuttavia, non ha rappresentato un ostacolo viste le ottime condizioni di salute e la perfetta lucidità neurologica. L’intervento è stato poi particolarmente difficile per l’importante scoliosi della paziente che non permetteva di farla stendere supina sul letto operatorio. Noi siamo riusciti – continua – a mettere il pacemaker nonostante la scoliosi manovrando il braccio e con una serie di sostegni che hanno raddrizzato la colonna vertebrale della paziente”.