Cronaca

I geni del giorno, la banda di pusher che nascondeva l’hashish nei pacchetti di biscotti e snack

Chi avrebbe mai pensato che le innocenti palline al formaggio potessero nascondere un retrogusto così… stupefacente? È quanto scoperto dalla Guardia di Finanza di Rimini quando, in un centro di spedizione, un pacco si è accidentalmente rotto, rivelando che tra uno snack e l’altro c’era ben più di qualche grammo di sapore artificiale: pacchetti di droga ben camuffati tra le delizie salate. Un imprevisto culinario che ha dato il via a un’indagine ben più piccante di quanto previsto.

Biscotti e hashish, la nuova frontiera dello spaccio

Coordinata dalla Procura, l’indagine si è intensificata nell’estate del 2024, portando al sequestro di ulteriori spedizioni sospette. I finanzieri, con l’aiuto dei cani antidroga – probabilmente meno attratti dal formaggio e più concentrati sull’aroma di hashish e marijuana – hanno scoperto altre confezioni di stupefacenti ben nascoste tra biscotti e snack vari. Evidentemente, i presunti spacciatori speravano che la droga passasse inosservata tra le merendine, ma non avevano fatto i conti con il fiuto infallibile dei quattro zampe.

I geni del giorno, la banda di pusher che nascondeva l’hashish nei pacchi di biscotti e snack (foto ANSA) – Blitz quotidiano

La fine della “linea gourmet”

L’operazione si è conclusa con il sequestro di circa 15 chili e mezzo di hashish e marijuana, oltre a svariate migliaia di euro in contanti. Tre persone residenti nella provincia di Rimini sono state raggiunte da misure cautelari: una agli arresti domiciliari e due con obbligo di firma. In totale, quattro persone sono state denunciate per concorso nella detenzione e traffico di sostanze stupefacenti.

 

Published by
Francesca Ripoli