
Idraulici trovano undicimila euro nella cassetta del wc, li prendono e scappano. Poi picchiano il proprietario (foto dal web) - Blitz quotidiano
Una storia incredibile arriva da Cadelbosco di Sopra, in provincia di Reggio Emilia. Un uomo di 30 anni aveva deciso di nascondere i suoi risparmi in un luogo insospettabile: la cassetta del water. Tuttavia, il suo “nascondiglio sicuro” si è rivelato una trappola, quando due idraulici incaricati di lavori di manutenzione nel bagno hanno scoperto il tesoretto e hanno deciso di approfittarne.
I due idraulici, di 40 e 48 anni, mentre eseguivano alcuni interventi hanno trovato un piccolo contenitore metallico nascosto nella cassetta dello scarico. Dopo averlo forzato, hanno scoperto che all’interno vi erano contanti e gioielli per un valore complessivo di undicimila euro. Senza pensarci due volte, hanno preso il bottino e se ne sono andati, lasciando ignaro il proprietario.
La scoperta e lo scontro violento
Il furto è stato scoperto solo qualche ora dopo, quando il 30enne è rientrato a casa e ha notato l’assenza del contenitore con i suoi risparmi. Insospettito, ha subito pensato ai due idraulici e si è recato da loro per chiedere spiegazioni. In un primo momento, i due hanno negato ogni accusa, ma di fronte all’insistenza dell’uomo, la situazione è degenerata in violenza. I due lavoratori lo hanno aggredito brutalmente, colpendolo con pugni al volto.

Le conseguenze e il processo
A seguito dell’aggressione, il giovane ha riportato un trauma cranio-facciale e una dislocazione mandibolare, con una prognosi di un mese e mezzo. L’episodio è stato denunciato e ha portato all’apertura di un procedimento penale contro i due idraulici. Ora, gli uomini, che pare fossero amici del padre della vittima, si trovano a processo con l’accusa di furto aggravato in concorso e lesioni aggravate.