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Cronaca

Il 74% degli italiani non conosce il Codice della Strada: dall’alcol all’uso del cellulare mentre si guida

Una recente ricerca condotta da Locauto Group in collaborazione con YouGov ha rivelato che il 74% degli italiani sente l’esigenza di ripassare le norme del Codice della Strada. Tra le aree di maggiore ignoranza emergono le regole riguardanti i neopatentati; il 30% degli intervistati non è sicuro riguardo ai limiti di cilindrata, velocità e tasso alcolemico consentiti per questa fascia di età. Questo dato suggerisce che, sebbene ci sia una consapevolezza della propria preparazione insufficiente, c’è anche una mancanza di motivazione per affrontare queste lacune.

Comportamenti rischiosi alla guida

L’indagine ha evidenziato comportamenti di guida potenzialmente pericolosi che non dipendono dall’età. Circa il 31% dei partecipanti ha ammesso di bere alcolici prima di mettersi al volante, con il 12% di essi che non conosce il limite legale di tasso alcolemico. Questa condotta è particolarmente preoccupante, specialmente considerando che il 16% degli intervistati ha dichiarato di aver guidato sotto l’influenza di droghe. Inoltre, il 12% non utilizza regolarmente la cintura di sicurezza e il 41% ignora i requisiti legali per il seggiolino per bambini.

Il 74% degli italiani non conosce il Codice della Strada: dall’alcol all’uso del cellulare mentre si guida (foto ANSA) – Blitz quotidiano

L’impatto della distrazione

La distrazione causata dall’uso del cellulare rappresenta un altro grave problema: il 52% degli italiani ha ammesso di aver utilizzato il cellulare mentre guidava, con una prevalenza di utilizzo tra i giovani di età compresa tra i 18 e i 34 anni. Le motivazioni includono l’uso del cellulare per impostare il navigatore (49%) e per effettuare chiamate (30%). Questo è aggravato dal fatto che oltre la metà degli intervistati (54%) ha guidato almeno una volta quando era stanco o assonnato.

Mancanza di preparazione in caso di incidente

Infine, un aspetto allarmante emerso dalla ricerca è la mancanza di preparazione in caso di incidente. Il 30% dei guidatori non saprebbe compilare il CID (Convenzione di indennizzo diretto), e il 57% non contatterebbe le autorità competenti, anche quando necessario. Inoltre, il 43% non si sentirebbe in dovere di assistere le persone coinvolte in un incidente, nonostante fosse testimone dell’evento.

 

Filippo Limoncelli

Romano, papà e giornalista dal 2015, scrivere di calcio è stata la mia vera e prima passione. Parallelamente, le mie altre grandi passioni, sono la musica e viaggiare. Tuttavia, credo fermamente che la pigrizia abbia il suo valore.

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