Cronaca

Il genio del giorno, il sudcoreano condannato dopo essere ingrassato di proposito per evitare il servizio militare

Un ragazzo sudcoreano di 26 anni è stato condannato a un anno di prigione per essere ingrassato deliberatamente al fine di farsi dichiarare inabile al servizio militare obbligatorio. Il servizio militare, infatti, non è una cosa da poco in Corea del Sud. Non importa se sei un cantante internazionale, un attore di successo o un miliardario: se sei un uomo adulto sano di età compresa tra 18 e 35 anni, devi trascorrere almeno 21 mesi nell’esercito. L’unica possibilità per saltare la leva è farsi dichiarare inabile per problemi di salute.

La storia

Il genio del giorno, il sudcoreano condannato dopo essere ingrassato di proposito per evitare il servizio militare (Foto Ansa) – Blitz Quotidiano

E così, il ragazzo ha provato la carta estrema: abbuffarsi di cibo e ingrassare il più possibile. Il problema è che i giudici sono riusciti a dimostrare che il 26enne aveva seguito una dieta precisa, preparata da un amico. I documenti presentati alla Corte Distrettuale di Seoul Eastern Dongbu hanno dimostrato infatti che il ragazzo era stato inizialmente valutato di grado 2 nel suo esame fisico dell’ottobre 2017, il che lo rendeva idoneo al servizio militare, ma nel giugno 2023 aveva ottenuto un grado 4 a causa del suo nuovo peso.

L’uomo, alto 169 centimetri, grazie alla dieta in effetti era arrivato a pesare 102,3 chilogrammi, con un indice di massa corporea di 35,8. Tuttavia, le autorità, trovando insolito il rapido aumento di peso, hanno deciso di indagare e alla fine hanno accusato il ragazzo di aver tentato di eludere la leva.

Il 26enne alla fine è stato condannato a un anno di prigione, mentre l’amico che gli aveva passato la dieta è stato condannato a sei mesi. Il ragazzo rischiava fino a tre anni, la pena massima per questo reato, ma la Corte ha giustificato la sua clemenza con il fatto che, alla fine, il ragazzo aveva confessato tutto. Forse, in fondo, sarebbe stata meglio la leva obbligatoria.

Published by
Gianluca Pace